Paura dell’abbandono: donne che amano troppo

La paura dell’abbandono è una trappola che affligge molte donne: ne parla la Norwood nel celebre libro “Donne che amano troppo”.

La paura dell’abbandono è un tratto che accomuna molte donne con alle spalle un’infanzia fatta di separazioni, abbandoni e relazioni distorte con i propri genitori. Robin Norwood in “Donne che amano troppo” considera la paura dell’abbandono come un eccesso d’amore nei confronti di partner poco disponibili.

I padri delle donne che amano troppo

Una caratteristica comune a molte donne che amano troppo è l’assenza di un amore paterno sincero. Spesso da bambine queste donne hanno sperimentato figure genitoriali poco disponibili, incerte, a volte padri violenti, con problemi di alcolismo e dipendenza.

In altri casi si tratta di figlie che hanno vissuto molto presto l’abbandono: padri separati che scompaiono nel nulla, padri assenti perché troppo presi dal lavoro, padri ignoti di cui non si conosce neanche il nome.

Quello che accomuna tutte queste donne è che sin da piccole hanno imparato che per ottenere la considerazione di un uomo è necessario sacrificarsi e dedicarsi completamente a lui. Così inizia presto quella corsa verso l’infinito, in attesa di un pieno riconoscimento e di un amore incondizionato che spesso non arriverà mai.

La ricerca disperata d’amore e la paura dell’abbandono

Nella speranza di trovare qualcuno che possa riempire quell’enorme vuoto lasciato da quei padri poco disponibili, si va alla ricerca di un partner verso cui riversare le proprie aspettative magiche d’amore. Tutta l’adolescenza e l’età adulta sarà costellata di relazioni fugaci, imprevedibili, una collezione disperata di uomini sbagliati.

Si è convinte che prima o poi arriverà l’uomo giusto, il salvatore, chi finalmente porrà fine a quel senso di solitudine che tanto spaventa. La paura dell’abbandono sembra perseguitarci ovunque e spesso ci si sente malinconiche, senza neanche capire il motivo.

Purtroppo si crea una situazione paradossale: le donne che amano troppo finiscono per scegliere puntualmente uomini freddi, poco disponibili, sfuggenti. Il non aver sperimentato in casa una relazione sana con i propri genitori porta ad allontanare potenziali partner con cui instaurare un legame soddisfacente.

Chi non ha mai vissuto il senso di intimità e di complicità, la piena fiducia e il rispetto, l’essere amati, non riesce a tollerare una relazione che abbia tutte queste caratteristiche. Così ci si rifugia in uomini che ci ripropongono un tipo di amore malato che, per quanto ci possa far soffrire, è qualcosa che già conosciamo e con cui riusciamo a sentirci a nostro agio.

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La paura dell’abbandono porta ad accontentarsi delle briciole

Il terrore e la paura dell’abbandono sembrano guidarci in ogni scelta, ma ci sono tanti campanelli d’allarme, come ricorda la Norwood in “Donne che amano troppo“, che dovrebbero farci alzare le antenne.

Quando giustifichiamo continuamente i suoi malumori e il caratteraccio, quando mettiamo sempre in secondo piano i nostri bisogni e i nostri desideri, convinte che siano stupidi, forse stiamo amando troppo e male. La paura di essere lasciate può diventare un’ossessione ed è talmente grande questo terrore che siamo disposte ad accettare di tutto.

Molte donne si ritrovano all’interno di relazioni violente, dove la loro persona viene continuamente umiliata. Il legame diventa un continuo subire insulti e più l’altro ci tratta male, più questo ci tiene infinitamente legate a lui, come se da sole non riuscissimo più ad esistere. Si instaura un rapporto di dipendenza malato e distorto, dove giorno dopo giorno annulliamo la nostra persona.

Dipendenza affettiva come uscirne

L’unico modo per ritrovare veramente se stesse è prendere innanzitutto coscienza del problema. Da lì, il primo passo passo da compiere sarà quello di chiedere aiuto, perché sarà necessario un lungo lavoro su di sé e la propria storia famigliare.

In questo percorso ogni donna dovrà riappropriarsi della propria autostima, dell’amore di sé, iniziando a considerarsi come una persona degna d’amore e di rispetto. Solo questo potrà portare un giorno a stabilire una relazione sincera con un uomo diverso, il quale saprà finalmente donare tutto l’amore che ognuna di noi merita.

Se hai bisogno di una consulenza o vuoi intraprendere una terapia personale, chiedi aiuto.

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