Vacanze dei figli di genitori separati

Vacanze dei figli di genitori separati: come gestirle senza coinvolgere i figli in giochi di potere e ripicche verso l’ex coniuge.

Le vacanze dei figli di genitori separati allarmano sempre un po’ tutti: non appena chiudono le scuole, subito il pensiero corre al tempo libero e alla gestione di visite e orari.

In particolare per il genitore affidatario questo potrebbe diventare un problema, soprattutto quando si lavora e bisogna barcamenarsi tra ferie e bisogni dei più piccoli.

Oltretutto questa potrebbe non essere l’unica preoccupazione: i bambini spesso richiedono apertamente di voler trascorrere il Natale o le gite al mare con la presenza di entrambi i genitori. Come ci si deve comportare in questi casi?

Vacanze dei figli di genitori separati: condivisione

È il primo punto da non trascurare, ma è anche quello più difficile, soprattutto se la separazione è stata (ed è tuttora) conflittuale.

Stabilite insieme al vostro ex un calendario flessibile di attività e giornate da trascorrere con il bambino. Cercate di venirvi incontro evitando di strumentalizzare le visite per togliere del tempo libero all’altro. Il bisogno dei figli di trascorrere momenti piacevoli è primario e non va messo in discussione in alcun modo.

Questo comporterà dover pianificare con anticipo anche il piano ferie, per fare in modo che i figli possano approfittare delle vacanze del genitore per partire o fare una gita fuori porta.

Vacanze dei figli di genitori separati: tieni a bada la solitudine

Per quanto a volte i figli possano farti perdere la pazienza, è inevitabile che doverli salutare per le vacanze metta sempre un po’ di tristezza. Di colpo la casa è silenziosa e vuota, non hai più giochi e vestiti da rassettare, nè merende e piatti speciali da preparare.

La vita da separati non è semplice, soprattutto quando si sceglie di restare mamme single. Questo potrebbe farti piombare in uno stato di malinconia e solitudine, come se non riuscissi ad essere altro se non mamma.

Sono tante le donne che rinunciano alla loro vita sociale e sentimentale per crescere i loro figli. Ma sei certa che tutto questo ti faccia stare bene? Approfitta di questo tempo libero per dedicarti a te stessa, contatta le tue amiche e organizza un’uscita che possa farti tornare il sorriso.

Vacanze tutti insieme o separati?

Questa è un’altra questione cruciale e spesso sono proprio i figli a portare alla luce il problema. È davvero raro che un bambino rinunci al suo desiderio di vedere mamma e papà insieme, ma la scelta se trascorrere insieme le vacanze spetta sempre agli adulti.

Ogni famiglia sceglie di organizzarsi in modo differente: c’è chi si divide le festività, chi sceglie di alternare anno dopo anno (un Natale con papà e uno con mamma), chi festeggia due volte Natale per far felice il bambino.

Ci sono anche famiglie (seppur rare) che riescono a mettere da parte risentimenti e conflitti e scelgono di stare tutti insieme, come se nulla fosse cambiato. Purtroppo esistono anche genitori che non vedono per nulla i loro figli: questo accade quando la coppia non smette di farsi guerra. Negare il tempo con un figlio è sempre un’arma letale, per grandi e piccini.

Come organizzare le vacanze dei figli

È inevitabile che in queste situazioni si richieda più energia del solito e maggiore capacità di compromesso. Questa però può essere anche una buona occasione per creare qualcosa di diverso, nuovi riti e tradizioni che appartengano solo a voi.

Puoi sfruttare le vacanze per fare ogni volta qualcosa di speciale, in modo che i bambini crescano associando un’esperienza piacevole al giorno di festa o alle vacanze estive.

Evita di fare a gara a chi organizza la vacanza perfetta. Investi piuttosto il tempo a disposizione con tuo figlio per rinforzare il legame, parlare, coccolarvi e divertirvi.

Infine, se il tuo ex ha una nuova partner e tuo figlio ti chiede una mano per comprare i regali, non tirarti indietro e non mostrarti gelosa o adirata. Questo automaticamente lo imprigionerebbe in un conflitto e per non perdere la tua stima sarà portato ad odiare l’altra.

Sul tema separazione e figli, approfondisci:

 

 

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